Mario Schifano
Biografia
Mario Schifano (Homs, 1934 – Roma, 1998) fu uno dei più importanti artisti italiani della scena nazionale e internazionale degli anni Sessanta. Dall’animo ribelle e graffiante, Mario Schifano è considerato uno dei più prolifici pittori del Dopoguerra.
Data l’attività ricca, ruotarono molte opere di cui non venne verificata l’autenticità: per questo fu poi istituita una fondazione a suo nome (marioschifano.it) che si occupa di preservare, classificare e custodire l’intero patrimonio artistico del pittore.
A New York conobbe Andy Warhol e frequentò la Factory prendendo parte nel 1963 alla mostra New Realists organizzata dalla Sidney Janis Gallery. Presso la galleria espose a fianco dei principali esponenti del Nouveau Réalisme come Christo, Klein e Mimmo Rotella.
Lo stile di Mario Schifano durante i primi anni della sua carriera fu influenzato dall’arte Informale e le sue opere erano contraddistinte dal rifiuto della forma e dalla matericità.
Dopo questo primo periodo, la pittura di Mario divenne monocromatica, ma da questo stile si allontanò ben presto, rinnegandolo.
Anni dopo si affacciò alla Pop Art lavorando ad opere quali cartelloni, scritte e loghi pubblicitari come quelli di Coca Cola o di Esso. Fu proprio in questo periodo che l’artista sperimento con strumenti innovativi come la serigrafia, che gli consentì la produzione di opere in poco tempo e con ottimi risultati economici.
