Descrizione
La tela, firmata in basso a destra ma non datata, raffigura una donna che si bagna in uno specchio d’acqua immerso in un’ambientazione boschiva tra cespugli fioriti.
La nostra versione potrebbe essere quella presentata all’esposizione annuale braidense del 1843 con il titolo Ninfa al bagno e come soggetto Ninfa (vista la prossimità con l’acqua). Nella scheda è specificato che si trattava di un dipinto a figura intera.
Esiste un’altra versione del soggetto di mano di Schiavoni con uno scenario meno naturalistico, con in primo piano una fontana d’acqua e una vasca in cui la figura femminile immerge i piedi. Quest’ultimo dipinto coincide probabilmente con la Ninfa al bagno esposta all’esposizione di Belle Arti di Brera nel 1845 e registrata in quell’occasione da un’incisione di Domenico Gandini.